Rastaman Land e Youths of Shashamane Film Documentario
Il documentario, che per la prima volta racconta del viaggio di Bob Marley in Etiopia con interviste esclusive a quelli che lo hanno incontrato, è stato realizzato da Giorgio Battaglia e vede Ras Tewelde nelle vesti di autore
RASTAMAN LAND – BOB MARLEY IN ETIOPIA’
di: GIORGIO BATTAGLIA
collaborazione di: RENATO “RAS TEWELDE” TOMEI
fotografia: MAURO CRINELLA
regia: GIANCARLO RUSSO
A trentadue anni dalla morte, Bob Marley continua ad essere l’artista “top seller” del mercato musicale mondiale. Di lui si è scritto, detto, e molte volte inventato, tutto quello che si poteva. La sua vita è stata passata al microscopio, ogni sua dichiarazione pubblica la conosciamo a memoria, i diritti delle sue fotografie non hanno prezzo. Eppure, questa “radiografia mediatica”, accurata in ogni particolare, paradossalmente, non ha praticamente mai preso in considerazione uno tra i momenti più importanti della sua esistenza. Il viaggio che ha compiuto in Etiopia nel 1978. Un omaggio sentito a quella che considerava la sua Madre Patria.
Questo “pellegrinaggio” ha segnato in maniera indelebile gli ultimi anni della sua vita. Lì ha infatti ritrovato tutti quei rasta, suoi coetanei ed amici, che seguendo il precetto del rimpatrio si erano stabiliti a Shashamane, circa 250 chilometri a sud di Addis Abeba…”Exodus, movement of Jah people…”
Stranamente, anzi, incomprensibilmente, mai nessuno prima d’ora ha pensato di raccogliere le testimonianze dei vecchi rasta che sono stati assieme a Marley durante la sua permanenza in Etiopia, ad Addis Abeba e Shashamane. Giorni gloriosi, come ci hanno raccontato, giorni durante i quali Marley scrisse, proprio a Shashamane e proprio assieme a loro il brano “Zimbabwe”, manifesto per la futura indipendenza del Paese africano.
Abbiamo avuto il privilegio di poter essere i primi a parlare con loro, e l’affresco di Marley che ci hanno descritto lascia senza fiato. Per la prima volta, ad esempio, viene racconta per filo e per segno l’ultima telefonata fatta da Marley prima di morire, quando l’Artista più grande del secolo passato ha manifestato proprio ad un amico di Shashamane, Jah Flipping, il suo preciso desiderio di andare a morire in Etiopia ed essere sepolto a Shashamane.
E Flipping, lo vedrete, ricorda quella telefonata parola per parola…ma c’e’ molto, molto altro da vedere.
Giorgio Battaglia
Il progetto ‘Youths of Shashamane’ www.youthsofshasha.org, ilprogetto di solidarieta’ ideato dal cantante e ricercatore Ras Tewelde che da anni lavora per creare una rete culturale con questa citta’ etiope, particolarmente significativa per chi crede in RastafarI e per gli appassionati di musica reggae. Shashamane infatti e’ una citta’ che si trova vicino ad Addis Abeba, la capitale dell’Etiopia, che dal 1948 e’ stata popolata dai Rastafariani provenienti dalle isole caraibiche per opera della donazione di 500 acri di terra fatta dall’imperatore Haile Selassie I, per il rimpatrio dei cosiddetti Figli della Diaspora Africana.
Il progetto “Youths of Shashamane”, prevede la realizzazione di una compilation musicale in collaborazione con importanti cantantireggae provenienti dalla Giamaica (tra cui Capleton), che hanno dato la loro disponibilita’ a cantare sui brani scritti dai ragazzi su temi che riguardano il rimpatrio e RastafarI, aiutando cosi’ giovani artisti provenienti da un’area geografica svantaggiata ad esprimersi attraverso la musica. Il risultato sarà un cofanetto con Cd, un Dvd, che vedrà i protagonisti del progetto nella preparazione del primo concerto live, ed un minibook allegato.
‘YOUTH OF SHASHA’
Promotori del progetto:
– associazione culturale Negril – Pescara, ITA;
– organizzazione no profit IPO – Perugia/Addis Ababa, ITA/ETH
– associazione culturale Reggae Revolution – Napoli, ITA;
– Bizzarri Records – Modena, ITA
Partners del progetto:
– Università per Stranieri – Perugia, ITA;
– Amministrazione Locale – Shashamane, ETH;
– Associazione JRDC – Shashamane, ETH;
– Livity Creations – Perugia, ITA;
info@youthsofshasha.orgg,
rastewelde@gmail.com