C’è un argomento che la scena reggae, ondeggiante tipo Bounty, dimentica sistematicamente uscita dopo uscita.
Lo spessore. Che poi, a dirla tutta, è quello di permette di inserire in un disco reggamuffin, roots (sul serio però), dancehall senza perdere di credibilità. Anzi, autorizzandoti a dare il meglio.
Revelations part one, il nuovo disco di Stephen Marley, supervisionato da un tizio chiamato Damian Marley, suona forte, compatto e variegato.
Dentro c’è un po’ di tutto. Dalla prima traccia che mescola afro e rap (Madre in Africa), alle metriche combat di Jah Army con un General Levy in formissima e un Damian in grande spolvero, al roots tale e quale a come suonava babbo Robert di False friend.
Morale: è una discone, perché pezzaccio al plurale suona male.
I nove euro e rotti meglio spesi dell’ultimo periodo, parola di scout. E il “povero” Stephen, il meno considerato nella scena che se la dondola tranquilla tra i figli del grande per eccellenza, se li merita proprio tutti.
Considerazione finale puramente personale: Ohi, ma avete sentito come suona Break us apart e che c’ha scritto sopra Capleton? No? Sul serio, eddai, è una bomba vera vera. Lo giuro sulla macchina di Claudio.

Tracklist :

1. MADE IN AFRICA (FEAT. WALE & THE CAST OF FELA)
2. FALSE FRIENDS
3. BREAK US APART (FEAT. CAPLETON)
4. CAN’T KEEP I DOWN
5. NO CIGARETTE SMOKING (IN MY ROOM) (FEAT. MELANIE FIONA)
6. FREEDOM TIME
7. JAH ARMY (FEAT. DAMIAN MARLEY & BUJU BANTON)
8. OLD SLAVES
9. PALE MOONLIGHT (HOW MANY TIMES)
10. SHE KNOWS NOW
11. THE CHAPEL (FEAT. ZIGGY MARLEY)
12. TIGHT SHIP (FEAT. DAMIAN MARLEY)
13. WORKING WAYS (FEAT. SPRAGGA BENZ)
14. NOW I KNOW

No Cigarette Smoking (In My Room)

Music video by Stephen Marley performing No Cigarette Smoking (In My Room). (C) 2011 Universal Republic Records, a division of UMG Recordings, Inc.